Chi possiede un monopattino elettrico dovrebbe preoccuparsi di badare anche alla sua manutenzione: niente di troppo complicato, ma occorrono comunque alcune accortezze per far sì che questo mezzo duri il più a lungo possibile. Ne parliamo con lo staff di monopattinoelettrico.online, che sottolinea l’importanza di fare sempre riferimento al libretto delle istruzioni: è qui, infatti, che sono riportate tutte le raccomandazioni da tenere a mente per il corretto utilizzo del prodotto e la sua manutenzione.
Resta sottinteso che la facilità di utilizzo del monopattino elettrico è direttamente correlata alla semplicità di gestione: ecco perché per la sua manutenzione quasi sempre è sufficiente una dose di buon senso. Una particolare attenzione dovrebbe essere riservata al cavo del freno che è collegato con il manubrio: è chiaro, infatti, che se esso risulta danneggiato il segnale rischia di non attivarsi, o comunque di farlo in ritardo.
Quali controlli effettuare
Prima di andare in giro su un monopattino elettrico sarebbe opportuno procedere ad alcune operazioni di controllo: per esempio in relazione alle luci. In generale, conviene guardare con cura il monopattino e verificare che tutte le componenti siano al posto giusto e funzionino come si deve, così da poter beneficiare di un uso sicuro e di un mezzo che duri a lungo nel tempo. Ciò è vero soprattutto per i freni, che vanno monitorati con regolarità.
Come fare? Niente di più semplice: basta prendere il monopattino e azionare i freni. Anche se è fermo, ci si può rendere conto se essi funzionano o meno. Non bisogna dimenticare che con il passare del tempo l’usura dei freni è inevitabile. Se si tratta di freni a molla, quando questa è danneggiata è indispensabile provvedere alla sua sostituzione; per le pasticche vale il medesimo discorso.
Le ispezioni visive
Una precauzione utile è quella di ispezionare il monopattino elettrico di tanto in tanto, così da verificare che non ci siano elementi fuori posto. Attraverso un’ispezione visiva è possibile comprendere, per esempio, se ci sono stati danneggiamenti accidentali a qualche parte della struttura o se sono andati persi dei bulloni. È importante anche accertarsi che il mezzo non produca dei rumori insoliti o comunque eccessivi.
Come si conserva il monopattino
Nei periodi in cui non viene usato, il monopattino deve essere conservato in un luogo asciutto e fresco, così che resti al riparo da eventuali intemperie e non sia esposto al sole. Nel caso in cui non si possa fare a meno di lasciare il monopattino all’aria aperta, occorre parcheggiarlo in una posizione in cui sia al riparo da agenti esterni, meglio se ombreggiata.
Pulire il monopattino elettrico: gli accorgimenti da adottare
Per pulire un monopattino elettrico è sufficiente bagnare un panno morbido con un po’ di acqua: qualora ci si imbatta in macchie superficiali piuttosto resistenti, vale la pena di impiegare del dentifricio, che poi andrà risciacquato con il panno umido. È sconsigliato, invece, l’impiego di detergenti chimici troppo aggressivi, così come l’uso di alcol; anche il lavaggio tramite le pistole a spruzzo dovrebbe essere evitato. Nel momento in cui ci si accinge a pulire il monopattino, è bene verificare la chiusura del pacco batteria e, più in generale, controllare che l’acqua non entri in zone sensibili.
La manutenzione della batteria
Uno degli aspetti più importanti a cui si deve badare per la manutenzione del monopattino elettrico è quello relativo alla batteria. A tal proposito occorre sapere che il mezzo non dovrebbe essere usato quando le temperature sono vicine allo zero o addirittura inferiori, in quanto tali condizioni possono ridurre in modo considerevole il tempo di vita della batteria. Questa non deve mai essere caricata in prossimità di fonti di calore, per evitare fenomeni di surriscaldamento, di infiammabilità o di usura. Da evitare anche l’esposizione al sole e gli ambienti in cui le temperature vanno oltre i 50 gradi.
Come si ricarica la batteria
La ricarica delle batterie deve essere effettuata a freddo: ciò vuol dire che è necessario attendere alcuni minuti dopo aver spendo il monopattino prima di metterlo in carica. In previsione di un uso intensivo, magari per più volte nel corso della stessa giornata, è preferibile alternare le cariche complete con le cariche intermedie, della durata non superiore ai 40 minuti. Se, invece, il monopattino viene utilizzato con moderazione, si può allungare il tempo di ricarica fino a due ore, prevedendo una pausa di mezz’ora. Resta inteso che vanno sempre rispettate le indicazioni del produttore.